COME TRATTARE LE ESTREMITÀ DEI TRONCHI DELLE CASE DI LEGNO

Per prolungare la vita utile di una capanna di tronchi, un set di OSB o di legname da assemblare viene trattato con composizioni che prevengono i danni biologici. Tuttavia, questo non è sufficiente per una protezione completa, poiché le estremità dei tronchi devono essere trattate separatamente con agenti speciali dopo la costruzione delle strutture murarie.

NECESSITÀ DI PROTEZIONE DEL VISO FINALE

Se si presta attenzione alle condizioni di un tronco che è rimasto all’aria aperta per uno o due anni, si noterà che le sue estremità sono diventate grigie e coperte da una rete di crepe. Le estremità non protette sono le prime a essere attaccate dai tarli, ricoperte da macchie di muffa e muschio.

Ciò è dovuto al fatto che questa parte del tronco è la più vulnerabile alle influenze esterne: la disposizione delle fibre del legno favorisce la penetrazione dell’umidità e la sua rapida evaporazione, la struttura sciolta del legno diventa un rifugio per insetti e microrganismi.

Il trattamento delle estremità dei tronchi aiuta anche a prevenire le fessurazioni delle corone. Il legno impiega circa due anni per asciugarsi completamente; inoltre, assorbe ed emette costantemente umidità e, se non si ricoprono le estremità del tronco con una composizione speciale, l’evaporazione dell’umidità avverrà in modo non uniforme, con conseguenti crepe e deformazioni delle corone.

Per evitare che i tronchi si rompano durante il ritiro naturale nei primi anni dopo la costruzione della casetta di legno, i tagli terminali devono essere rivestiti con un composto protettivo che non interferisca con i tronchi:

  • l’umidità contenuta nel legno fuoriesce lungo le fibre longitudinali attraverso le estremità;
  • l’umidità che fuoriesce dall’interno del tronco verso l’esterno lungo le fibre trasversali del legno;
  • evaporazione dagli strati superficiali.

Allo stesso tempo, il trattamento delle estremità rallenta la fuoriuscita dell’umidità lungo le fibre longitudinali. Ciò consente un’evaporazione più uniforme, in modo che i tronchi abbiano minori probabilità di creparsi durante il ritiro. Di conseguenza, l’aspetto estetico dell’edificio e le sue proprietà di protezione termica vengono preservate.

Al termine del restringimento della casetta di legno, i tagli terminali devono essere verniciati con un composto decorativo e protettivo che occluda i pori, per garantire che le pareti assorbano e rilascino l’umidità in modo uniforme durante il funzionamento.

RIMEDI POPOLARI

Quando si sceglie come trattare le estremità dei tronchi, vale la pena di prestare attenzione a prodotti speciali con proprietà antisettiche. Se si vuole risparmiare, si può ricorrere a rimedi popolari. Tradizionalmente, la calce veniva usata per trattare le estremità dei tronchi subito dopo l’installazione della casetta di legno:

  • disinfetta il legno e ne previene la marcescenza;
  • protegge dagli effetti della luce ultravioletta;
  • accessibile.

Dopo che la casetta di legno si è ritirata, i tagli terminali devono essere rivestiti con un composto che formi una pellicola sulla superficie. Può trattarsi di olio d’oliva, cera o vernice ad olio.

Oggi, molti produttori stranieri e nazionali offrono prodotti speciali per il trattamento del viso. Le opzioni più diffuse sul mercato russo includono:

  • “Senezh Tor. Penetra nel legno fino a diversi centimetri di profondità, creando un rivestimento permeabile ai gas che non lascia passare l’umidità. In questo modo si evitano crepe, marciumi e danni da insetti. La composizione è sicura per l’ambiente e non contiene componenti nocivi. L’agente di trattamento non modifica praticamente il colore naturale del legno e fornisce una protezione affidabile per diversi anni.
  • “Biotor. Grazie alla colorazione, sulla superficie del legno si forma una pellicola resistente all’umidità. Questo protegge i tronchi da deformazioni e crepe durante il ritiro e impedisce lo sviluppo di funghi.
  • “Neomid Tor Plus”. Permette di creare un rivestimento idrorepellente, grazie al quale non si sviluppano funghi nei legni, il legno non marcisce e non viene danneggiato dai parassiti. Il trattamento previene anche le crepe e le deformazioni da ritiro. Il prodotto non altera il colore e la struttura naturale del legno.

TECNOLOGIA DI LAVORAZIONE

Per garantire una buona protezione di una casetta di legno fatta di tronchi cilindrici o tagliati, legno massiccio di umidità naturale, è necessario seguire un certo ordine di lavori.

Nella prima fase, la capanna di legno viene affrontata non appena completato il montaggio. L’abbattimento consiste nel livellamento delle parti sporgenti delle corone (sbocchi). Di solito si usa una motosega o una sega elettrica. Tradizionalmente, le modanature vengono tagliate in modo che le superfici delle estremità formino un piano verticale.

Per eseguire un rivestimento di qualità sono necessari un buon utensile e l’esperienza nella lavorazione del legno, poiché il processo richiede cura e precisione. Il rivestimento finale conferisce alla casetta di legno un aspetto estetico.

Nella seconda fase, i tagli terminali vengono levigati. La levigatura è necessaria per preparare la superficie all’impregnazione con un composto protettivo. Durante il processo di levigatura si eliminano le irregolarità e, se la casetta di legno è stata assemblata da tempo, si rimuovono anche vari contaminanti e macchie di muffa. È importante carteggiare fino a uno strato di legno pulito e non danneggiato.

La sgrossatura viene eseguita con una smerigliatrice a nastro; la grana superficiale dell’abrasivo deve essere grossolana (P40-60). Poi si procede alla levigatura con un abrasivo più fine. Al posto di una levigatrice a nastro, è possibile utilizzare una smerigliatrice per bulloni dotata di un ugello a petali abrasivo.

La levigatura deve essere eseguita solo con tempo asciutto e solo i tronchi asciutti possono essere levigati in modo abrasivo. Quando la levigatrice viene applicata su una superficie bagnata, si formano dei piccoli graffi (pelucchi) sulla superficie, il che significa che non è possibile eseguire il lavoro in modo qualitativo e ottenere una superficie liscia.

La terza fase è l’impregnazione. Con questo termine si intende l’applicazione di un agente protettivo del legno sulle estremità dei tronchi preparati. Indipendentemente dalla scelta del mezzo per proteggere il legno dalla marcescenza, dai danni dei parassiti e dal ritiro irregolare, la composizione viene applicata con un pennello largo.

Agire secondo le istruzioni del produttore dell’agente speciale. Le raccomandazioni generali sono le seguenti: la composizione viene applicata abbondantemente, in due o tre strati con un’asciugatura intermedia di alcune ore. È necessario lavorare con cura, coprendo completamente ogni estremità con il prodotto e prestando particolare attenzione ai bordi.

Si consiglia di eseguire il lavoro con tempo asciutto. Prima di trattare le estremità dei tronchi, assicurarsi che il legno non sia umido. In questo caso, il composto protettivo si stenderà meglio e si assorbirà meglio (se ha proprietà impregnanti), e il consumo del prodotto sarà minore.

ELABORAZIONE SUPPLEMENTARE

Una casa in legno durerà più a lungo se, dopo che la casetta di legno si è ritirata, i tagli finali vengono ulteriormente rivestiti con un sigillante speciale che fornisce una protezione affidabile contro l’umidità. Per questo tipo di lavoro si utilizzano prodotti specializzati, tra cui Zobel, Kordin WV456, ecc. La verniciatura delle estremità aggiungerà un tocco estetico all’aspetto dell’edificio in tronchi, se si sceglie una composizione con un colore adatto. Quando si scelgono prodotti per la protezione del legno, è meglio dare la preferenza a composti ecologici.

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